Il 21 giugno ha segnato l’ingresso nell’ESTATE momento in cui il sole raggiunge la massima distanza dall’equatore e questo giorno si caratterizza per essere il più lungo.
di Alessandra Filzoli
Il 21 giugno ha segnato l’ingresso nell’ESTATE momento in cui il sole raggiunge la massima distanza dall’equatore e questo giorno si caratterizza per essere il più lungo.
Il caldo diventa sempre più intenso ed è necessario per ogni aspetto di Madre Terra, noi compresi, incrementare l’apporto di acqua per portare a maturazione i frutti estivi e per nutrire i vari tessuti e organi del nostro corpo permettendone un corretto funzionamento.
In particolare la pelle e il sistema circolatorio vengono sottoposti a un notevole stress : la pelle rischiando secchezza e invecchiamento precoce a causa di una eccessiva esposizione alle radiazioni solari , i vasi sanguigni maggiormente dilatati e la pronunciata traspirazione accrescono, soprattutto in soggetti predisposti, i disturbi di pesantezza agli arti inferiori e abbassamento dei valori della pressione sanguigna generando maggior
senso di stanchezza, facile affaticabilità, mal di testa,e problemi più seri in persone in età avanzata e con qualche acciacco fisico…
Sarà allora prioritario bere in abbondanza acqua durante la giornata; optare per cibi freschi e crudi, abbondando con frutta e verdura contenenti tutti il pool di minerali che perdiamo con il sudore mentre i cibi riscaldanti andranno eliminati. Questi ultimi sono le carni, in particolare pollo-pesce azzurro-carne di pecora-fagiano-fegato di pollo, coniglio e maiale- gamberi e gamberetti-formaggi di capra; frutta secca, spezie (chiodo di garofano, pepe, cannella, curcuma, senape, zenzero, noce moscata..), caffè, vino e superalcoolici…
Affidiamoci all’intuito che facilmente ci guida dalla calura verso il fresco: tutti i cibi contenenti una certa quantità d’acqua (melone, cocomero, fragola, kiwi, pompelmo..insalate, pomodori..) sono per loro natura rinfrescanti; per rendere le pietanze crude più digeribili usiamo erbe aromatiche fresche così abbondanti in questa stagione: basilico, timo, erba cipollina , menta, prezzemolo, salvia, maggiorana, …
Coloro che hanno una sudorazione più pronunciata dovranno integrare con qualche prodotto specifico. Tra di essi l’acqua argillosa è un rimedio popolare estremamente ricco di sali minerali in proporzioni bilanciate : si prepara unendo un cucchiaino da caffè di argilla ad un bicchiere di acqua va preparato la mattina e bevuto a digiuno la mattina seguente lasciando sul fondo l’argilla decantata.
Con l’uso interno dell’Argilla, ma anche solo dell’acqua, si effettua una profonda depurazione di tutto l’organismo, con l’eliminazione delle tossine e il recupero dei sali minerali dall’Argilla stessa.
Per rendere la pelle più preparata alla esposizione solare assumere regolarmente cibi che contengono caroteni. Tra gli alimenti che contengono carotenoidi, il più famoso è la carota, che dà il nome al gruppo. Il beta-carotene (precursore della vit. A) è presente in concentrazione anche superiore, in certe verdure dal fogliame verde, come la bietola, gli spinaci e la verza.
La luteina un altro carotene, è maggiormente presente nei broccoli, nei cavolini di Bruxelles e nel cavolo.
Il beta-carotene, diversamente dalla vitamina A, è un antiossidante che combatte le sostanze cancerogene intrappolando le molecole pericolose che contribuiscono allo sviluppo di un processo maligno.
Come è noto a tutti evitare di esporsi nelle ore centrali della giornata costituirà una attitudine saggia per la pelle e per per tutta la nostra persona!
E per ultimo concedersi un meritato ritiro nella frescura di un luogo di natura nelle ore serali e sfruttare invece un breve tempo dopo il risveglio per una attività fisica all’aperto (passeggiata a passo veloce, corsa, bike…) secondo il piacere di ognuno.